Briciole di pane

D-SWAP

Distributed Smart Working Application Platform

Distributed Smart Working Application Platform (D-SWAP)

Obiettivo principale dell’operazione: Rimedio a un grave turbamento dell’economia

Regime quadro nazionale sugli aiuti di Stato – COVID 19 (Artt. 54 - 61 del DL Rilancio).
Regione Emilia-Romagna - Giunta Regionale - Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa.

DESCRIZIONE: il progetto vuole rivolgersi a tutte quelle organizzazioni (pubbliche e private) che necessitano di una garanzia totale su quanto scambiato nell’ambito della piattaforma, in particolar modo quando tali informazioni possono assumere rilevanza da un punto di vista della riservatezza del dato, dei partecipanti e delle relative comunicazioni. 

CUP: E31B20000290007

SOSTEGNO FINANZIARIO CONCESSO: 119.700,00 €
CONTATTO: [email protected] | www.netservice.eu



D-SWAP FACILITA LO SMART WORKING PROTEGGENDO LO SCAMBIO DEI FLUSSI INFORMATIVI

La pervasività dello Smart Working diffuso e continuativo all’interno delle Organizzazioni ha
comportato un’esponenziale crescita nelle esigenze di collaborazione, coordinamento, monitoraggio e condivisione del lavoro, ulteriormente accentuate laddove i processi lavorativi richiedano un interscambio di dati, documenti e informazioni particolarmente articolato, anche in relazione al numero di attori coinvolti nel processo. Il progetto vuole rivolgersi a tutte quelle organizzazioni (pubbliche e private) che necessitano di una garanzia totale su quanto scambiato nell’ambito della piattaforma, in particolar modo quando tali informazioni possono assumere rilevanza da un punto di vista della riservatezza, sia del dato, sia dei partecipanti e delle relative comunicazioni.
La piattaforma si pone come obiettivo generale quello di mettere a disposizione di tali Organizzazioni una piattaforma integrata che riesca a coniugare le esigenze operative tipiche dello Smart Working, attraverso una completa copertura funzionale, con quelle relative alla sicurezza delle informazioni gestite e scambiate.

SMART WORKING CONSERVANDO L'INTEGRITA' E LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI

D-SWAP è una piattaforma integrata che riesce a coniugare le esigenze operative tipiche
dello Smart Working con quelle relative alla sicurezza delle informazioni gestite e scambiate. Il sistema potrà trovare massima utilità in condizioni di particolare attenzione ovvero in riunioni e scambi di informazioni dai contenuti critici.

Il conseguimento di tale obiettivo è perseguibile solo attraverso l’adozione di infrastrutture innovative, stabili, mature e non proprietarie (Open Source) che consentano, attraverso un approccio distribuito, decentralizzato e orientato alla sicurezza (security-by-design) di offrire alle organizzazioni gli standard di sicurezza e riservatezza richiesti.

CLOUD COLLABORATION CON ELEVATI STANDARD DI SICUREZZA

D-SWAP è caratterizzato dallo sviluppo ed erogazione di un ecosistema di Collaboration completo, modulare ed integrabile basato su un’infrastruttura totalmente distribuita, decentralizzata e sicura che sia in grado di offrire alle organizzazioni gli standard di sicurezza e riservatezza richiesti.

Ecco una lista dei protocolli che garantiscono l'affidabilità e l'interoperabilità del sistema:

Protocollo di comunicazione Matrix Open Standard

  • L’adozione di Matrix Open Standard consente di basare l’intera infrastruttura su un progetto Open Source (Apache Licence v2) stabile e maturo.  Le principali caratteristiche del protocollo consistono nel fornire un’architettura dove le informazioni, siano esse messaggistica e VoIP o derivanti da contesti dell’Internet of Things (IoT), vengono replicate esclusivamente su ogni singolo nodo dei rispettivi mittente e ricevente.

Protocollo Open Source IPFS per la gestione dei file

  • Grazie all’utilizzo di tale protocollo sarà possibile usufruire di tutti i vantaggi di un paradigma distribuito per la gestione dei file eliminando inefficienze di memorizzazione e gestione legate alla presenza di duplicati, carico del sistema di archiviazione e problematiche di integrità e sicurezza in genere.

Crittografia End-to-End (E2EE)

  • Il progetto mira a creare le condizioni affinché si possano gestire architetture dedicate in ambienti controllati, per l'erogazione dei servizi al pool di utenti interni, estendendo in sicurezza le funzionalità agli attori esterni, sempre però in un regime di massima segretezza e riservatezza.

USABILITÁ E FUNZIONALITÁ

L'alto livello di usabilità contente alla piattaforma di essere adottata in contesti eterogenei, dove vi possono essere livelli di competenze digitali molto diversificate.
Coniugata all’esigenza di usabilità, e complementare ad essa, è la necessità di fornire una piattaforma completa che copra tutte le esigenze derivate dallo Smart Working, evitando l’utilizzo di strumenti differenti che, per quanto ottimizzati per lo specifico scopo, diventano dispersivi nella gestione dell’intero flusso/processo di lavoro.

 La piattaforma è caratterizzata dalle seguenti aree funzionali:

Business Chat

  • Un sistema avanzato e allo stesso tempo intuitivo consentirà la creazione e la partecipazione di gruppi di discussione facilmente configurabili basati sulla specifica esigenza (team, topic, progetto, evento, funzione, etc) dove potranno confluire da pochi soggetti fino a delle e vere e proprie Community.

Video e Audio Conference

  • I gruppi costituiti possono integrare le modalità di discussione tipiche di una chat attraverso strumenti di audio e video conference fruibili da tutti i dispositivi. Tali sessioni audio e video potranno inoltre integrare soggetti esterni consentendo processi comunicativi inter-organizzazione completamente monitorati garantendone piena sicurezza.

Gestione File

  • D-SWAP consente di condividere e visualizzare file in maniera semplice, contestualizzando tali file ai gruppi di lavoro per cui assumono interesse.

Notifiche Intelligenti

  • un potente motore di notifiche, configurabili da ciascun utente, agevola l’interazione con la piattaforma orientando il proprio lavoro agli aspetti prioritari del flusso informativo in cui l’utente stesso è coinvolto e consentendo di ridurre uno dei rischi concreti dello smart working, ovvero quello di information overload.

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